Il Web to print nel mercato italiano della stampa professionale
Il W2P avrà un futuro roseo se inteso come volano della digital transformation, non solo come nuovo strumento di stampa digitale
Come se la passa il mercato della stampa nel nostro stivale? Senza dubbio, a livello europeo, l’Italia spicca tra i paesi con i volumi di stampa più interessanti.
La crescente diffusione del web incentiva gli stampatori a comunicare di più con i clienti e potenziali clienti e a modificare il modo di promuovere la propria offerta commerciale.
In particolare, attraverso la novità del Web to print, cioè (in sintesi estrema e semplificata) l’attività di stampa digitale svolta attraverso un sito ecommerce.
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Le aziende italiane del settore della stampa e delle arti grafiche sono oggi decisamente orientate verso questo nuovo mondo. In un mercato competitivo e settoriale come quello della stampa professionale, le piccole e medie imprese che scelgono di implementare un progetto di vendita di prodotti online per cercare di superare la crisi generale del settore sono numerose, ma la decisione non porta automaticamente gli introiti sperati e preventivati.
In molti casi, imprenditori, manager, tipografi hanno tentato con coraggio la strada del web e della vendita online rischiando e vincendo la scommessa, ma non sempre è così. Innanzitutto, perché, dopo aver avviato un progetto Web to print è bene essere pazienti ed aspettare almeno qualche mese di tempo, per monitorare l’evoluzione e valutare i risultati concreti dell’investimento.
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Inoltre, sul mercato italiano si sono affacciate molte aziende straniere che hanno iniziato ad operare nel Web 2 print nel loro paese d’origine, per poi scalare anche il mercato italiano.
Il futuro del Web to print
Secondo alcune ricerche, il Web to print avrà un futuro roseo se non si limiterà solo alla stampa digitale: per buoni risultati di business è necessario ragionare a 360°, tenere la mente aperta e ricettiva per conformarsi alle logiche, sempre mutevoli, del mercato online.
Il W2P, in sostanza, come sito ecommerce per tipografia, come nuovo metodo di ricezione degli ordini di stampa e di gestione del flusso di produzione, ma anche e soprattutto come volano della digital transformation delle aziende.
C’è ancora ampio margine di crescita per il Web to print, come dimostra il numero crescente di aziende italiane che approdano in rete offrendone i servizi.
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In questo periodo nero per tutti gli stampatori offset, le aziende che implementano soluzioni Web to print registrano livelli di crescita con aumenti del fatturato, nuove assunzioni, investimenti in nuove attrezzature che intercettano le emergenti richieste di mercato.
La loro testimonianza ci dimostra che oggi cavalcare i trend di mercato e soprattutto la tecnologia, facendola propria ed adattandola alle proprie esigenze è la chiave per raggiungere il successo sperato e per essere competitivi sul mercato della stampa e delle arti grafiche. Prova dunque ad investire non solo in nuovi macchinari, ma soprattutto in ricerca e formazione professionale.
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Successo e fallimento del W2P
Il mercato del Web to print è in grande ascesa e conseguentemente è ragionevole aspettarsi un incremento progressivo della concorrenza tra aziende del settore.
Le ricerche mostrano che nei prossimi anni il numero degli ecommerce per tipografia vedrà una crescita: secondo InfoTrends entro il prossimo anno l’incremento sarà addirittura del 70%.
La tendenza è innegabile e prevede innovazioni sia nel parco macchine aziendale (con l’installazione di macchinari in grado di interconnettersi automaticamente ai software W2P), sia nell’adeguamento del sistema gestionale aziendale (MIS/ERP) per una gestione più efficiente degli ordini online.
Sebbene il Web to print sia una naturale evoluzione delle aziende tipografiche – e non solo – la sostenibilità di un progetto W2P si basa su meccanismi di economie di scala attuabili con successo solo da aziende capaci di gestire volumi elevati con processi gestionali e produttivi efficienti.
Le aziende che sono fallite nell’implementazione del W2P hanno evidenziato una lacuna di partenza: alla base non c’era nessuna pianificazione strategica, nessuna centralità del cliente, una gestione disorganizzata e pochi incentivi online per incrementare ordini e vendite sul loro sito ecommerce per la stampa.
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In conclusione: per un Web to print di successo, implementa tutte le sue potenzialità di business in logica 4.0, senza relegarlo ad un semplice aggiornamento metodologico!